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STRIX Proteine Vegetali

Proteine Vegetali from manufacturer STRIX è una categoria che include prodotti contenenti fonti BIO tra cui canapa, legumi (soia e piselli) e cereali (riso). Si tratta di prodotti vegani, tollerati da chi non digerisce il lattosio e ideali per chi desidera semplicemente ridurre il consumo di prodotti di origine animale.

Tuttavia, rispetto alle proteine del siero di latte, quelle di origine vegetale presentano uno spettro di amminoacidi essenziali (EAA) meno completo. Per questo, ti consigliamo di combinare le proteine dei legumi con quelle dei cereali e di aumentare la dose standard consigliata di circa il 25%. Inoltre, per implementare la digeribilità di questi prodotti, è consigliabile integrare le proteine in polvere con dei probiotici.

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Tipologie di proteine vegetali in polvere

Esistono molteplici tipi di proteine in polvere di origine vegetale indicate per svariate esigenze, che differiscono per spettro amminoacidico, tasso di assorbimento, contenuto proteico e prezzo. Vediamole più da vicino.

  1. Proteine della soia

Questa tipologia di polveri contiene generalmente tra il 65 e l'85% di proteine. Amate dai vegani, includono una discreta quantità di EAA, come le classiche polveri a base di siero di latte. Tuttavia, rispetto alle loro concorrenti di origine animale, includono più zuccheri. Il prodotto per eccellenza di questa categoria sono le Proteine Isolate della Soia.

  1. Proteine del riso

Questa tipologia di polveri, ottenuta da chicchi selezionati, contiene generalmente tra il 50 e il 78% di proteine. Per ottenere risultati ottimali, puoi assumerle in combinazione con le polveri estratte dai legumi, tra cui spicca il pisello verde. In questo modo, la miscela proteica risultante vanterà un profilo nutrizionale di gran lunga superiore. Il prodotto per eccellenza di questa categoria sono le Proteine di Riso BIO.

  1. Proteine della canapa

Questa tipologia di polveri, ottenuta dalla macinazione dei semi, contiene generalmente il 50% di proteine, ovvero una quantità ridotta rispetto alle polveri a base di siero di latte. Per ottenere risultati ottimali, puoi assumerle in combinazione con altre fonti proteiche di origine vegetale. Il prodotto per eccellenza di questa categoria sono Proteine di Canapa BIO.

  1. Proteine del pisello

Questa tipologia di polveri costituisce una valida alternativa alle formulazioni a base di siero di latte. Tuttavia, anche in questo caso è meglio combinarle con polveri a base di proteine dei cereali. In genere, presentano un contenuto di fibre leggermente superiore: in questo senso, il vantaggio è che promuovono il senso di sazietà, mentre lo svantaggio è che non sono in grado di favorire una rapida rigenerazione muscolare post-allenamento. Il prodotto per eccellenza di questa categoria sono le Proteine di Pisello BIO.

  1. Proteine del girasole

Questa tipologia di polveri, ottenuta da semi selezionati, analogamente a quelle del pisello, vanta un contenuto di fibre più elevato, il cui vantaggio è la sensazione di sazietà. Questi prodotti contengono circa il 50% di proteine, ovvero una quantità ridotta rispetto alle polveri a base di siero di latte. Il prodotto per eccellenza di questa categoria sono le Proteine di Semi di Girasole BIO.

  1. Proteine vegetali multicomponenti

Le proteine vegetali multicomponenti sono tra le migliori alternative vegane in commercio. Il loro grande vantaggio è che contengono macronutrienti provenienti da fonti diverse, garantendo un prodotto finale ricco di amminoacidi essenziali (EAA). A base di cereali e legumi, sono paragonabili in termini qualitativi alle polveri a base di siero di latte. La miscela più diffusa contiene proteine del pisello e riso e il prodotto per eccellenza di questa categoria sono le Proteine Vegane BIO.

Categorie interessate

  • Atleti di forza o resistenza che vogliono promuovere la rigenerazione muscolare evitando i prodotti di origine animale
  • Persone che desiderano perdere peso e/o incrementare il proprio apporto proteico
  • Vegani e vegetariani
  • Chi soffre di intolleranza al lattosio
  • Persone che vogliono diversificare la propria dieta utilizzando proteine di origine vegetale
  • I cuochi che desiderano aumentare il contenuto proteico (derivato da fonti vegetali) delle loro ricette

Dosaggio ottimale

La dose raccomandata va da 0,25 a 0,3 g di proteine per kg di peso corporeo. Tuttavia, se non hai voglia di perdere tempo in calcoli, puoi tranquillamente assumere tra i 20 e 40 g di polvere proteica, ovvero circa un misurino colmo da 30 g.

Se scegli un prodotto di origine vegetale, ti consigliamo di assumerne circa il 25% in più rispetto alla dose suggerita per un prodotto di derivazione animale, dal momento che, rispetto a quest'ultimo, contiene quantità inferiori di leucina ed EAA. Inoltre, per migliorare ulteriormente la digeribilità delle proteine in polvere di origine vegetale, è possibile ricorrere ai probiotici.

Modalità di assunzione

  • Seguendo il metodo classico, sciogli le proteine in polvere nell'acqua o nel latte per preparare una deliziosa bevanda da consumare dopo l'allenamento o in qualsiasi momento della giornata
  • Aggiungile al porridge per conferirgli un gusto deciso e arricchirne il profilo nutrizionale
  • Usale in cucina per preparare dessert ricchi di proteine o per preparare pietanze salate, come la pizza proteica (in questo caso, ti suggeriamo di utilizzare polveri dal gusto neutro)
  • Aggiungile ai frullati o al caffè per migliorarne il profilo proteico

Vuoi saperne di più sulle proteine in polvere e su come scegliere quelle giuste? Allora dai un'occhiata al nostro articolo: Come scegliere le giuste proteine per la perdita di peso o per la crescita muscolare?

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