Fibre

Quali sono i benefici delle fibre solubili?

Le fibre solubili sono prebiotici che nutrono i batteri buoni dell'apparato digerente, favorendone la crescita e promuovendo così la digestione. Legandosi all'acqua, si gonfiano e favoriscono il senso di sazietà, andando incontro alle esigenze di chi sta cercando di perdere peso. In questo senso, un loro vantaggio è che sono anche ipocaloriche (2 kcal per 1 gr di fibra). 

• Un ottimo esempio di fibra solubile è lo psillio, ideale da aggiungere a yogurt, frullati e porridge.
• C'è poi la fibra di mela, che arricchisce i piatti grazie al suo sapore lievemente dolciastro.
• La polvere di inulina di agave BIO dolcifica senza aggiungere calorie inutili.
• Il glucomannano, infine, si lega all'acqua per gonfiarsi e occupare spazio nello stomaco, prolungando la sensazione di sazietà. Secondo l'EFSA, se assunto in quantità ottimali, aiuta a mantenere normali i livelli di colesterolo nel sangue e, nell'ambito di una dieta ipocalorica, favorisce anche la perdita di peso.

Quali sono i benefici delle fibre insolubili?

Le fibre insolubili non mutano quando attraversano il sistema digestivo; così, legandosi all'acqua, ripuliscono l'intestino e detossificano l'organismo in modo naturale. Alcuni elementi ricchi di fibre insolubili sono: frutta secca e semi, frutta e verdura fresca (soprattutto nella buccia), legumi, avena e altri cereali integrali.

Miscele di fibre solubili e insolubili

I prodotti che contengono sia fibre solubili che insolubili combinano molteplici vantaggi, andando a costituire un integratore alimentare complesso. Daily Fiber, ad esempio, che contiene 5 tipi di fibre e fragole liofilizzate, si presenta sotto forma di polvere solubile da aggiungere a impasti, porridge, yogurt, frullati o da sciogliere in un bicchiere di acqua, succo o della tua bevanda preferita.

Se volete saperne di più sugli effetti delle fibre, leggete l'articolo Fibre: perché sono importanti e quali alimenti ne sono più ricchi?